Chips di patate al forno

Noi della farm adoriamo la frittura – anche se l’addetta non sono io – tanto da realizzare una linea di olio extravergine di oliva dedicato alla cottura ad alte temperature.

Nel tempo però ho scoperto una ricetta più veloce e salutare per realizzare delle chips di patate al forno buone come se fossero fritte.

Premessa importantissima: in questa ricetta non troverai dosi e tempi specifici poiché questa è una ricetta dettata da circostanze che io non posso prevedere: la fame, il forno e il colesterolo.

Detto questo la procedura vuole che peli le patate e le tagli a rondelle, facendo attenzione che siano tutte il più possibile dello stesso spessore così eviti che qualcuna si bruci finché l’altra si cuoce. Dopodiché le disponi in fila sulla teglia del forno, meglio con la carta da forno, cercando di riempire al massimo la teglia senza sovrapporle.

È a questo punto che con estremo sentimento, e cercando di non esagerare perché quest’anno l’olio è centellinato, prendi il nostro Olio Amalia e con il tappo versatore che, se hai acquistato una lattina da mezzo o da litro di Olio della Farm, hai ricevuto in omaggio, bagni con olio a filo tutte le rondele.

NB: non fare patate imbevute come farebbe Luca, ne basta poco perché in cottura si espanderà su tutta la teglia sia sopra che sotto, rendendole croccanti al punto giusto.

Come ti dicevo non posso darti il tempo di cottura perché per farle ben dorate le devi controllare a vista, e per questo potresti usare anche il forno ventilato.

Una volta pronte con un mestolo piatto le togli dalla teglia e le metti in una ciotola con il bordo alto per poterle salare e saltare, proprio come se fossero fritte.

Ricetta

  • Veloce perché finché il forno si riscalda peli e tagli le patate
  • Salutare perché c’è davvero bisogno di poco olio per renderle buone come fritte
  • Sostienibile perché puoi riutilizzare la stessa carta forno finché non finisci le patate e non hai bisogno di carta assorbente per asciugarle.

Fammi sapere se le proverai.

Buon appetito!

R.